Scegliere un bravo psicologo e psicoterapeuta a Cagliari come in qualsiasi parte d'Italia è una delle ricerche più effettuate dai pazienti che si accingono ad iniziare un percorso di terapia. La professione dello psicologo e ancora di più quella dello psicoterapeuta (che a differenza dello psicologo cura le psicopatologie) è una professione che basa tutto il proprio lavoro sull'aspetto relazionale tra professionista e paziente, per cui l'esperienza positiva di un paziente potrebbe non equivalere all'esperienza positiva di tutti i pazienti. Fatta questa premessa d'obbligo, è importante precisare che ci sono delle caratteristiche che a mio avviso un paziente deve controllare prima di iniziare qualsiasi tipo di percorso.
La primissima domanda che il paziente si deve fare è: voglio fare un percorso nel servizio pubblico e quindi convenzionato oppure nel privato?
Se la risposta è servizio pubblico deve andare dal proprio medico di famiglia e attraverso lui consultarsi su come ottenere nei vari Centri di Salute Mentale del territorio, la psicoterapia in convenzione. Tuttavia è bene precisare che una delle regole di efficacia della psicoterapia è quella di un incontro settimanale per un periodo variabile di mesi. A mio avviso e per esperienza, un incontro quindicinale o mensile, specie all'inizio della terapia è inefficace. Nel servizio pubblico tuttavia, questa regola non potrà essere soddisfatta perché le liste d'attesa sono lunghissime e la media è di uno/due colloqui al mese. Si capisce bene che il tipo di servizio offerto, vista la scarsità di personale impegnato nel servizio pubblico, è spesso deludente a detta di molti pazienti. In secondo luogo, spesso la psicoterapia nel servizio pubblico è demandata a tirocinanti delle scuole di specializzazione in psicoterapia. Il servizio pubblico quindi, pur vantando validi professionisti e molte potenzialità, purtroppo non riesce ad assolvere quasi mai ai bisogni dei pazienti che si riversano dunque nel privato.
Se la ricerca viene effettuata nel privato la primissima cosa che il paziente deve fare è la verifica di alcune informazioni di base ma di assoluta importanza. Collegarsi al sito dell'Ordine
degli Psicologi della Sardegna oppure al sito dell'Ordine degli Psicologi Nazionale e come prima cosa verificare che il professionista che si sta scegliendo è iscritto all'Ordine, da quando è
iscritto, e sopratutto cosa molto importante verificare che sia annotato come psicoterapeuta. L'assenza dell'annotazione dovrebbe far cambiare idea al paziente, portatore di una psicopatologia,
di intraprendere un percorso clinico o di psicoterapia con quel professionista. Anche internet costituisce un buon canale, esistono siti dedicati, che danno dettagliate informazioni sugli
psicologi disponibili nelle vicinanze, sugli approcci da loro seguiti e sulla loro formazione.
A Cagliari, già da anni, esistono scuole per la formazione di psicologi che seguono vari approcci, tra le quali: Scuola di psicoterapia cognitiva della Gestalt, di analisi transazionale, di terapia familiare e di terapia sistemica.
Lo psicologo è un professionista, con le sue competenze e le sue capacità. Durante la prima seduta è importante che il professionista spieghi attentamente tutto il percorso, i costi, la presunta durante, la regola del segreto professionale e risponda a qualsiasi informazione reputi utile al paziente.
Un bravo psicologo si attiene fermamente alle regole della deontologia nazionale e quindi al suo codice deontologico. Innanzitutto è vincolato al segreto professionale, non può raccontare a nessuno quanto gli viene detto nel colloquio terapeutico. La fiducia e la possibilità di potersi aprire costituisce la base fondamentale per una buona terapia. Ci sono rare occasioni in cui lo psicologo è tenuto a rivelare i dati emersi in seduta. Si tratta di dati di carattere sanitario o giudiziario, che in concreto possano rappresentare delitti perseguibili. Queste tuttavia è una opzione che personalmente non mi è mai capitata.
Lo psicologo deve rimanere al di fuori della vita del paziente. Ogni intimità al di fuori della terapia deve essere limitata al massimo. La vita privata del paziente e del terapeuta devono essere il più possibile separate. Solo valutate tutte queste informazioni il paziente potrà iniziare a valutare quale bravo psicologo psicoterapeuta a Cagliari scegliere. Se vuoi approfondire le mie aree di competenze, avere una informativa completa di dove ricevo a Cagliari e sui costi clicca il bottone in basso oppure chiama o invia un messaggio WhatsApp allo 3387425971.